POSTATO IL 17-06-2015 DA Leonardo


copertina_tuscia_80ggIl 29 maggio scorso, a poco più di un anno di distanza dalla conclusione dell’omonimo viaggio a piedi, è uscito Il giro della Tuscia in 80 giorni di Marco Saverio Loperfido, il libro che racconta una piccola ma emozionante avventura durata poco più di due mesi, vissuta nel “giardino di casa” ma percorrendo ben 803 km, toccando e attraversando tutti i 60 comuni della provincia di Viterbo.

Scriveva Marco allora: «Questa idea nasce dalla scommessa che tutto il territorio viterbese sia attraversabile a piedi, senza macchina, senza nemmeno prendere un treno o un bus, semplicemente percorrendo strade sterrate, tratturi, mulattiere, sentieri veri e propri, fino a qualche decennio fa ancora frequentati e usati dai contadini e dai viaggiatori di tutte le nazioni.».

La scommessa, lo sappiamo, è più che riuscita, e oggi quell’esperienza è diventata un bellissimo libro (la grafica e l’impaginazione sono di Matilde Delfina Pescali). Un libro che raccoglie i percorsi, le foto e i diari di viaggio scritti da Marco durante il cammino, e che va a costituire la narrazione di un’esperienza unica tanto per il camminatore quanto per il territorio e un’utile guida per chi voglia abbandonare mezzi di trasporto e indugi e gettarsi a capofitto nelle strade bianche della Tuscia, per scoprirne i paesaggi e andare a conoscere il suo cuore pulsante.

Il giro della Tuscia in 80 giorni è, inoltre, il primo libro/guida basato sul progetto Ammappalitalia.

A giorni (ve ne daremo informazione) uscirà anche il documentario Il giro della Tuscia. Appunti visivi, di Marco Bartolomucci e Chiara Ronchini.

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