Questo primo volume dei Quaderni di storia del Risorgimento viterbese raccoglie gli interventi del convegno dedicato a Pio IX e la Tuscia tenutosi a Montefiascone nel dicembre 2019.
I contributi sono introdotti dal saggio di Massimiliano Marzetti che traccia un’ efficace sintesi della figura e del significato del pontificato di Pio IX, l’ultimo sovrano dello Stato Pontificio, il cui vessillo giallo e bianco ha lasciato il posto al tricolore italiano.
Ad alcuni aspetti dei rapporti tra l’ultimo Papa Re e la Tuscia sono dedicati i successivi saggi di Normando Onofri e Giancarlo Breccola, che ricostruiscono l’accoglienza ricevuta da Pio IX al suo passaggio a Montefiascone nel settembre 1857, evento che costituisce l’ultima presenza di un papa nella storica sede dei rettori del Patrimonio di San Pietro. A quella visita si collegano le memorie più generali, di cui tratta l’intervento di Antonio Quattranni, del transito di Pio IX durante il viaggio nei territori pontifici, in particolare nel tratto Orvieto-Viterbo-Ronciglione, compiuto nell’estate del 1857. Conclude il volume il contributo di Marco Taschini, che si sofferma sulla figura del conte Pacifico Caprini, uno degli esponenti più autorevoli del Risorgimento viterbese. Egli, dopo la giovanile partecipazione a imprese militari (prima guerra d’indipendenza, difesa della Repubblica Romana), tornato dall’esilio, diresse la politica della fazione moderata nel governo della Tuscia dopo il 1870.
I contributi sono introdotti dal saggio di Massimiliano Marzetti che traccia un’ efficace sintesi della figura e del significato del pontificato di Pio IX, l’ultimo sovrano dello Stato Pontificio, il cui vessillo giallo e bianco ha lasciato il posto al tricolore italiano.
Ad alcuni aspetti dei rapporti tra l’ultimo Papa Re e la Tuscia sono dedicati i successivi saggi di Normando Onofri e Giancarlo Breccola, che ricostruiscono l’accoglienza ricevuta da Pio IX al suo passaggio a Montefiascone nel settembre 1857, evento che costituisce l’ultima presenza di un papa nella storica sede dei rettori del Patrimonio di San Pietro. A quella visita si collegano le memorie più generali, di cui tratta l’intervento di Antonio Quattranni, del transito di Pio IX durante il viaggio nei territori pontifici, in particolare nel tratto Orvieto-Viterbo-Ronciglione, compiuto nell’estate del 1857. Conclude il volume il contributo di Marco Taschini, che si sofferma sulla figura del conte Pacifico Caprini, uno degli esponenti più autorevoli del Risorgimento viterbese. Egli, dopo la giovanile partecipazione a imprese militari (prima guerra d’indipendenza, difesa della Repubblica Romana), tornato dall’esilio, diresse la politica della fazione moderata nel governo della Tuscia dopo il 1870.