Alfonso Prota
Alfonso Prota (Napoli, 16 settembre 1976) si occupa di paesaggio, cartografia, illustrazione, teatro e musica. Collabora con l’Agenzia regionale parchi del Lazio al progetto «Accessibile?… Naturalmente!» (accessibilità delle aree verdi a persone con abilità differenti).
Nel 2003 si avvicina al teatro con il Gruppo spontaneo attori dilettanti «Volgiti, che fai», esperienza che poi confluirà nell’associazione culturale Banda del Racconto.
Dal 2006, in collaborazione con la cooperativa sociale Passaggi, si occupa di arte terapia nella casa circondariale Mammagialla di Viterbo.
Dal 2009, con Stefano Frateiacci e Matteo Ronchetti, sperimenta nel «laboratorio musicale» MYLIAC producendo sonorizzazioni per reading, colonne sonore per documentari.
Non smette mai di disegnare, realizzando illustrazioni per diverse pubblicazioni (Racconti dalle terre aretine, Sottoassedio, Sulla natura sulla battaglia, Orsorella e gli altri) ed è autore, dal soggetto di Antonello Ricci, del fumetto Vittoria! (DG editore), che diviene anche spettacolo teatrale. Cura, insieme ad Antonello Ricci e Marco D’Aureli, la collana Banda del Racconto per i tipi di DG editore.
Nel 2014, con l’associazione culturale Banda del Racconto, in collaborazione con il Dipartimento di scienze dei beni culturali dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, è ideatore e docente del workshop «Il Narratore di Comunità – luoghi della memoria, viandanza, biodiversità e agricoltura».
Nel 2015 scrive (P) – Anatomia di una Battaglia, un testo nato dal montaggio creativo di interviste (novembre 2014 – marzo 2015) al gruppo Lotta Continua di Castellammare del Golfo, che diventerà poi un’installazione-concerto, da egli stesso diretta.
Nel 2017 illustra il libro di Fabio Stassi Angelica e le comete (Sellerio Editore) e dirige la messa in scena dell’omonimo spettacolo, di cui è voce narrante, insieme alla Compagnia dell’Opera dei Pupi Brigliadoro.
Nel 2018 progetta e coordina, in collaborazione con Minimum Fax Media e Agenzia Ansa, il progetto «I nostri occhi sul territorio», finanziato dal Miur per l’Istituto istruzione superiore L. Savoia di Chieti, un’indagine sulla memoria e sul territorio restituita in forma di documentario.
Nel 2018 e 2019 è docente di paesaggio e pianificazione territoriale nel master di I° livello – Narratore di Comunità, dell’Università degli Studi della Tuscia.
Ha collaborato con questa casa editrice realizzando il racconto sonoro di «Paese Europa», il viaggio a piedi che ha portato Marco Saverio Loperfido, Marina Vincenti e il cane Bricco da Chia a Bruxelles, finito poi nel libro Le lucertole ricominciano a Friburgo. Ha inoltre realizzato la copertina e le illustrazioni per il libro La seconda forma del sogno di Marco Saverio Loperfido. È l'attuale illustratore delle copertine della collana NarrAzioni.